Spagna

Alla scoperta di Barcellona

Barcellona è il Paese del sole, dell'accoglienza, del buon cibo.

 Da aree ricche di glamour e grandi firme con negozi iconici in edifici emblematici, come il celebre Paseo de Gracia o la Avenida Diagonal, a progetti alternativi e innovativi in zone come il quartiere del Born.

A Barcellona abbondano anche i negozi tradizionali, con la possibilità di visitare luoghi secolari e atelier che sorprendono per l'elevata cura e attenzione al dettaglio.

Anche il carattere mediterraneo e l'atmosfera intensa delle sue strade sono di tendenza. Le possibilità sono  infinite e spaziano dalle classiche visite, come una passeggiata per LLas Ramblas o per i mercati tradizionali come La Boquería, in spiaggia o nelle tante terrazze all'aperto del centro storico. 

Barcellona attira l'attenzione grazie ai suoi monumenti straordinari ad esempio la Sagrada Familia, il Park Güell, la Casa Batlló e la Pedrera, il Parc de Montjüic o Ciutadella, il porto turistico, il Port Olímpic di Barcellona  per vivere nuove esperienze.

Anche l'offerta gastronomica è molto varia e combina ristoranti di alta cucina riconosciuti a livello mondiale, locali tradizionali che offrono piatti catalani, mercati gastronomici, ristoranti dove assaporare le prelibatezze di questa grande terra, imperdibili la paella e le tapas, il tutto accompagnato sempre da sangria, fate come noi non perdetevi neanche una di queste prelibatezze !!!

Dove alloggiare

Barcellona è divisa in 10 distretti, ognuno dei quali suddiviso in quartieri (barrios). La Ciutat Vella racchiude i quartieri di El Raval, Barri Gòtic, Sant Pere, Santa Caterina i la Ribera, La Barceloneta, e uno più moderno nel quartiere Eixample.

El Raval si trova proprio di fronte al Barri Gòtic ( i due quartieri sono divisi da La Rambla ). Qui troverai molto fermento, negozi, ristoranti.

 Un alloggio che sia un hotel o altro nel quartiere di El Raval, ma nelle vicinanze della Rambla, è la soluzione perfetta se vuoi contenere il budget ed essere in una posizione comoda per visitare la città. 

park guell alla scoperta di Barcellona

Alloggi su Barri Gotic

Addentrandosi nella città oltre il Barri Gòtic, le strade si fanno più larghe, gli edifici più moderni ed i negozi di lusso iniziano a spuntare come funghi. Questo è il quartiere Eixample: un tripudio di colori, forme ed edifici patrimonio dell’umanità UNESCO. L'Eixample era il centro abitativo dell’alta borghesia spagnola e oggi è il quartiere più costoso di tutta Barcellona.

Si respira un'aria diversa rispetto alla zona della Ciutat Vella (la città vecchia) caratterizzato dal modernismo che lo ha reso un quartiere che non passa inosservato.

La Barceloneta è una delle zone più famose di Barcellona con un passato da barrio di pescatori e marinai, qui troverete molti ristorantini, negozi. 

La Barceloneta è un vero e proprio paradiso in città affacciato sul Mar Mediterraneo, potreste scegliere proprio qui un alloggio in cui dormire.

 Vi consiglio di scegliere in questa zona la struttura in cui soggiornare soprattutto se visiterete Barcellona con tutta calma in estate: questo ti consentirà di goderti delle bellezze della città ad un ritmo tutto tuo, ma anche un po’ di mare. 

I quartieri di Barcellona

Dove alloggiare

Barceloneta

Situato lungo la costa, la Barceloneta è il quartiere della spiaggia di Barcellona e dove vivevano anticamente i pescatori.

Le sue spiagge, ristoranti di pesce e il lungomare invitano a rilassarsi e godere del mare durante tutto l’anno.

Le sue piazze pittoresche,  permettono dii respirare e  vivere come da nessun’altra parte l’atmosfera catalana.

Poble Sec

Questo quartiere è noto per le sue strade tranquille e la sua scena gastronomica emergente. La Calle Blai è famosa per i suoi ristoranti di tapas a prezzi accessibili.

Sarrià-Sant Gervasi

Questo è un quartiere residenziale che offre un’atmosfera  senza tempo.

Qui si trovano parchi lussureggianti come il Parc de Monterols e una vasta selezione di ristoranti gourmet.

Sant Martí

Il quartiere costiero di Sant Martí è stato oggetto di una rinascita negli ultimi anni, con nuove aree di sviluppo.

La spiaggia di Bogatell  è una delle principali attrazioni di questa zona. 

Les Corts

Il quartiere di Les Corts è noto per essere il luogo dove si trova lo stadio di Barcellona,  anche sede del bellissimo Parco de Cervantes,  offre una varietà di ristoranti e bar.

Una visita a Barcellona dovrebbe iniziare da una delle sue piazze più belle e iconiche, punto di partenza di molti itinerari per il centro (e non solo): la Piazza Catalunya.

 Da qui si può scendere lungo le Ramblas, passare per il mercato de La Boqueria, quindi dirigersi verso il quartiere gotico per ammirare le caratteristiche vie di epoca medievale e la Cattedrale di Barcellona.

 

Cosa fare e vedere

 Vi consiglio di dedicare del tempo all’itinerario modernista.

 In questo caso la visita dovrebbe iniziare dal Pa'sseig de Gracia dove s’incontreranno, dal basso salendo lungo il viale, Casa Amatller,  Casa Batlló e poco più su Casa Mila'.

Dopo potreste raggiungere in metro ( linea Blu L5 da Diagonal )  una serie di edifici progettati da Antoni Gaudí. Poi si può scendere poco più sotto  ( a piedi o con la metro L5 facendo una ulteriore fermata ) per ammirare  la Sagrada Familia.

 Un altro capolavoro di Gaudì è il Park Güell ( Linea verde L3, fermata Lesseps ).

Un' altra tappa da non perdere è il mare, nel quartiere La Barceloneta, per godersi spiaggia, sole e tramonto.

Dopo una passeggiata sulla Rambla  si può raggiungere l’Acquario di Barcelona, uno dei più belli d’Europa. La giornata non può non concludersi in uno dei tanti ristoranti di pesce de la Barceloneta, magari davanti a una paella de Marisco  o delle Tapas.

Noi ogni sera dedicavamo la cena ad una delle tante specialità spagnole sempre accompagnate dalla buonissima sangria.

 

csa batlò per farvi stupire

La Casa Batlò è uno dei capolavori più noti di Gaudì ed è situata al numero 43 di Passeig de Gràcia, vicino alla Casa Amatller.

Questo edificio, è stato costruito nel 1877.

La facciata di Casa Batlló è straordinaria, con forme organiche, mosaici colorati e balconi curvi che sembrano ossa di animali, si lascia ammirare a bocca aperta!
All’interno, l’architettura è altrettanto sorprendente, con un cortile che assomiglia a un pozzo delle fiabe e un tetto straordinario con forme che ricordano la schiena di un drago. La Casa Batlló consente ai visitatori di immergersi nella mente creativa di Gaudí, vi consiglio però di acquistare i ticket online per non fare le infinite code.

La sagrada Familia, situata nel cuore di Barcellona ( fermata metro Sagrada Familia, linea Linea L2 Viola e L5 Blu ), è un’icona mondiale dell’architettura e uno dei luoghi di culto più straordinari al mondo.

L’interno della basilica è altrettanto spettacolare, con colonne a forma di alberi, volte a crociera e una luce naturale diffusa attraverso vetrate colorate. Questa struttura straordinaria è un omaggio alla natura e alla spiritualità, incanta i visitatori con la sua bellezza e complessità. L’ingresso alla Sagrada Família con visita  guidata o audioguida in italiano come abbiamo fatto noi, anche quì vi consiglio di comprare in anticipo i ticket online.

PARK GUELL

Il Park Guell, situato sulle colline di Barcellona, è uno dei luoghi più affascinanti e iconici della città. Si raggiunge con gli autobus H6 o D40 scendendo alla fermata Travessera del Dalt e proseguendo a piedi per meno di 10 minuti.

In alternativa si può prendere la metro L3 verde e scendere alla fermata Lesseps o Vallcarca, proseguendo poi per circa 20 minuti a piedi.

Questo parco è stato progettato dall’architetto catalano Antoni Gaudí e rappresenta un capolavoro dell’architettura modernista.

La sua creazione  oggi è Patrimonio dell’Umanità Unesco.

Barcellona non è solo la città delle tante opere di Gaudí ma anche un vero viaggio del gusto, ad esempio il Mercato Boqueria, dove ogni banchetto è una tentazione culinaria, dalle croccanti patatas bravas alle squisitezze come il jamón iberico, noi abbiamo fatto diversi assaggi, da non perdere assolutamente.  

 

Quando andare

l miglior periodo per visitare Barcellona è la primavera, nello specifico tra fine aprile e giugno, quando non è troppo caldo e le piogge sono meno frequenti.

Anche l’autunno, presenta un clima piacevole, anche per passare giornate all’aria aperta, anche se ovviamente potreste incontrare un po’ di pioggia.

CURIOSITA'

Lo sapevate che l'antica ricetta della Paella, ancora oggi in uso in alcune zone prevede di essere cotta nella famosa padella di ferro all'aperto e con legno di arancio?

Le Baleari

Le scenografiche Ibiza e Formentera

Le Baleari sono un piccolo arcipelago di isole nel Mar Mediterraneo che affacciano sulla Spagna.

La più grande delle isole Baleari, Maiorca è un’isola dai paesaggi naturali e vanta una gran quantità di bellissime spiagge, da lunghi arenili dotati di tutti i servizi a calette remote e selvagge.

Numerose sono le attrazioni turistiche dell’isola: la leggendaria fabbrica di perle Manacor, le suggestive grotte del Drago, i fantastici parchi naturali e la magnifica Serra de Tramuntana con rocce a picco sul mare.

Oltre alla capitale dell’isola, la splendida Palma de Mallorca con il suo ricco patrimonio artistico e culturale, ha le località più famose El Arenal, Magaluf e Alcudia.

Le prime due sono consigliate a chi cerca locali e vita notturna mentre la terza è indicata per le famiglie. Più piccole ma molto belle sono Illetas, Cala Bona e Cala Millor. 

Le altre isole sono Ibiza, Formentera e Millorca, noi abbiamo visitato Ibiza e Formentera.

Tramonti a Ibiza

tramonti spettacolari ad ibiza

Cosa fare e vedere

Ibiza è famosa come l’isola della movida, con club leggendari che compaiono immancabilmente nelle classifiche delle discoteche più trendy al mondo. Ma Ibiza è anche un’isola di straordinarie bellezze paesaggistiche, perfetta per trascorrere una vacanza rilassante e immersi nella natura.

I centri della vita notturna di Ibiza sono la capitale Eivissa e San Antonio; per chi invece cerca tranquillità e per le famiglie le località più indicate Santa Eulalia, Cala Llonga. Playa d’en Bossa è un buon mix di servizi, spiagge e locali. 

Ibiza è famosa per i suoi locali notturni, ma l’isola custodisce anche un bellissimo litorale punteggiato da decine di spiagge e calette meravigliose. Eivissa, la capitale dell’isola, vanta un centro storico eccezionale, la Dalt Vila, patrimonio mondiale dell’Unesco, con ottimi alberghi, ristoranti e club di fama internazionale come il Pacha.

Ricchi di fascino i quartieri di La Marina e Sa Penya, ideali per una passeggiata al tramonto.. Le discoteche di Ibiza più famose sono l’Amnesia, lo Space e il Privilege, ma l’isola è costellata da club dove trascorrere la notte, dove si alternano Dj di fama internazionale.

Tra le spiagge di Ibiza da non perdere ci sono Cala Conta, Cala des Jondal, Sa Caleta, Ses Salinas e Cavallet.

Se volete ammirare tramonti mozzafiato recatevi a Ses Variades o al Cafe del Maar di San Antonio. A soli 30 minuti di traghetto da Ibiza si trova la paradisiaca Formentera, famosa per le sue spiagge caraibiche e per essere meta dei vip. Di eccezionale bellezza anche la riserva naturale di Es Vedra e l’isola di Espalmador. 

Non a caso nel 1999 la Isla Bianca è patrimonio dell’Unesco, per l’eccezionale ricchezza culturale e naturale di molti dei suoi luoghi: i resti fenici di sa Caleta, la città fortificata di Dalt Vila, la Riserva naturale di Ses Salines e la necropoli punica del Puig des Molins.

Ad Ibiza le culture e le tradizioni di diverse civiltà si sono integrate e fuse l’una con l’altra rendendo l’isola, originariamente povera e priva di risorse, una vera e propria fonte di ricchezza.

Il suo lato trasgressivo ovviamente non è da trascurare perché ogni anno attira milioni di turisti pronti a frequentare le discoteche più irriverenti d’Europa.

C’è chi preferisce godersi Ibiza di giorno, immergersi nelle sue atmosfere accoglienti, curiosare tra i suoi mercatini e bagnarsi nelle sue acque cristalline, e chi ama viverla di notte, in giro per i suoi locali alla moda: noi vi proponiamo l' esplorazione diurna dell' isola.

Situata nella parte est dell’isola, la città di Ibiza possiede tre bellissime spiaggie, Ses Figueteres, Talamanca e Plaja d' en Bossa, e la particolare e caratteristica zona di Dal Vila, dichiarata dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

Dalt Vila è l’espressione della grande varietà culturale che negli anni è stata presente nell’isola: fenici, cartaginesi, musulmani e romani hanno contaminato e modellato tutta la sua struttura.

Vi consiglio come abbiamo fatto noi, di noleggiare uno scooter, mettervi scarpe comode e partire alla scoperta delle piccole e ripide stradine che conducono alla parte più alta della città, da cui vedrete un panorama sensazionale, ma anche avventurarsi verso le tante calette e panorami da fotografare. 

Sant Antoni è una zona ricca di calette, tra rocce spigolose o boschi di pini, dove l’acqua è così calma e limpida che sono molto praticate le immersioni comode da scoprire a bordo di uno scooter.

Giugno e settembre sono i mesi in cui la baia è frequentata da molte persone, attrezzate non tutte da vari servizi.

Il ritrovo più famoso di tutti è certamente il Cafe' del Mar,  dove si recano i giovani per attendere il tramonto tra un cocktail e un altro, mentre l’atmosfera si riscalda con un po’ di musica. Non appena il sole scompare tra le acque cristalline, un fragoroso applauso gli dà l’arrivederci al giorno successivo, consigliato da noi anche per l' atmosfera in generale.

Aspettare un  tramonto così.........

Questo è uno dei tanti bellissimi tramonti a Cafe' del Mar....

Altre escursioni da fare

 

Cala Bassa, Cala Compte, Cala Vedella,  queste sono altre calette da esplorare, ma  anche ritrovarsi davanti a una cornice fantastica fatta di distese di sabbia circondate da una rigogliosa vegetazione e da ricche pinete.

Se avete sempre desiderato di andare in spiaggia in completa libertà, San Josep è il posto che fa per voi: molte calette sono completamente dedicate ai nudisti.

Anche la zona interna di questo paesino non vi deluderà, con le caratteristiche casette bianche dell’isola.

Da non perdere il villaggio fenicio di Sa Caleta e Ses Païses di Cala d’Hort. Le chiese di Sant Josep costituiscono una grande attrattiva del paese per il loro stile molto originale e particolare, vi consigliamo quelle di Sant Francesc de s’Estany, di Sant Jordi di ses Salines, di Sant Agustí des Vedrà, di Sa Rivista e di Sant Josep di sa Talaia.

Se non vi opprime pensare di stare 25 metri sotto terra, visitate la Grotta di Cova Santa, con delle stalattiti che si sono formate per l’effetto dell’acqua nel corso di migliaia di anni vi sorprenderanno.

 

 

Dove alloggiare

Situata sulla costa sud-orientale dell’isola spagnola di Ibiza, Ibiza è la città fortificata che funge da capitale.

Se è la prima volta che andate a Ibiza vi consiglio quindi Ibiza Town, così sarete comodi per qualsiasi tipo di servizio e qualsiasi cosa vorrete fare.

Formentera

Tra le tante calette solitarie nelle quali perdersi

Lunghe spiagge,  mare limpido e campi di cereali fanno di Formentera un vero e proprio paradiso terrestre, tanto che, come Minorca, l’isola è stata dichiarata Riserva naturale e Patrimonio dell' Umanità UNESCO.

Le spiagge di Illetes e Llevant sono le più note e frequentate dai turisti, oltre che per la sabbia bianchissima e il mare caraibico anche per i servizi che offrono.

All’opposto, Cala Sahona e la spiaggia di Migjorn si caratterizzano per la privacy e la tranquillità che qui si respira.

La prima, con l’azzurro del mare che si staglia contro il rosso degli scogli, dona un panorama naturale davvero raro; la seconda è tra le più grandi dell’isola ma, poiché posizionata nell’estremo sud dell’isola, è anche la meno frequentata. Merita poi una visita l’isolotto di Espalmador dove troverete solo mare, natura e un grande quantità di specie animali.

Cosa fare e vedere

Il principale nucleo urbano di Formentera è San Francesc Xavier dove la vita cittadina qui si svolge tutta intorno alla piazzetta, dominata dalla Chiesa del XVIII secolo.

 

Il percorso più lungo è il Camì Vell de la Mola ( 3000 metri ), seguito dal Camì de s’Estany ( 2700 metri ) e da quello de Dalt de Porto Salè ( 2500 metri ). Alcuni di questi cammini possono essere percorsi a piedi o in bici, altri obbligatoriamente a piedi, come il Camì de Sa Pedrera o il Camì d’Es Cap.

In base agli itinerari che deciderete di seguire, potrete ammirare la vegetazione tipica, l’architettura popolare, le specie animali o ancora gli splendidi panorami sull’isola. Con uno zaino in spalla e scorta di acqua vi consiglio di partite a esplorare la  incontaminata natura dell’isola.  

 La Riserva delle Saline è una meta turistica bella da visitare soprattutto dei periodi di cristallizzazione del sale con sfumature color rosa date da microorganismi presenti in esse. 

Tre sono i fari di Formentera: quelli di Es Cap de la Mola, Es Cap di Barbaria e nel porto quello di La Savina. Dei tre, il Faro di La Mola è il più antico ed il più alto dell’isola.

Sorge su una scogliera ed ammirare l’alba ed il tramonto da questo punto è uno spettacolo unico, magico e anche romantico se siete una coppia come noi.

A Es Cap de Barbaria il faro emerge da terra ed il suo fascio di luce arriva ad illuminare le rocce e le scogliere all’orizzonte.

Vicino al faro, potrete visitare la torre di vigilanza che un tempo fungeva da punto di osservazione per proteggere l’isola dagli attacchi degli invasori. Infine, il terzo faro è quello di La Savina e anche il primo  che vedrete nel momento in cui giungerete a Formentera. 

 

 

Cosa acquistare

Gli acquisti più raccomandabili a Formentera riguardano i prodotti dell’artigianato locale. Ceramiche, bigiotteria, vestiti e dipinti lavorati a mano sono le cose che potrete acquistare girando tra i mercatini e i negozietti dell’isola.

La tradizione artigianale  riguarda anche il mercatino hippie che si tiene a La Mola tutti i mercoledì e le domeniche, da giugno ad ottobre. Es Pujols, invece, è il posto in cui si concentrano la maggior parte dei negozi tradizionali e dove, anche di sera, potrete intrattenervi nei vari bar e ristorantini.

Altra cosa da non perdere è scegliere uno dei tanti ristorantini in spiaggia e godersi un bel pranzo con paella e sangria, provato e garantito da noi!

Dove alloggiare

 Es Pujols, l’unica località turistica di Formentera, è un’affascinante cittadina costiera che bilancia perfettamente l’atmosfera vivace con la tranquillità intrinseca dell’isola. È la base ideale per esplorare le bellezze naturali di Formentera e vivere la sua vibrante cultura.

La zona è servita da molti hotel per tutte le tasche, sta a voi scegliere il vostro.

Quando andare

il clima mediterraneo, con inverni miti ed estati calde e soleggiate. Le piogge non sono abbondanti, e sono più frequenti in autunno e in inverno.

Oltre a queste caratteristiche generali, vi sono delle differenze tra le varie isole: Maiorca è anche un po' più fredda d'inverno e più calda d'estate e insieme a Minorca, sono le due isole più ventose. La temperatura del mare è sempre mite, ma più adatta al bagno nei mesi da luglio a settembre.

Il periodo migliore va da giugno ad agosto, ma anche settembre se si intende fare vita da spiaggia.

Maggio e settembre sono mesi soleggiati, ma il mare è un po' fresco. Aprile e maggio sono adatti alle escursioni e visite culturali, ostacolate in estate dall'eccessivo caldo.

Le isole Canarie

 Terra vulcanica : Fuerteventura

Le Isole Canarie fanno parte di un arcipelago spagnolo al largo della costa nord-occidentale dell'Africa, sono isole vulcaniche note per le spiagge di sabbia bianca e nera. L'isola più grande è Tenerife, dominata dal Teide, un vulcano attivo e occasionalmente innevato che ospita un osservatorio astronomico e fa parte del Parco Nazionale del Teide.  Santa Cruz de Tenerife è la capitale dell'isola.

Molti le conoscono come il sole dell'Europa e spiccano per le temperature miti e per la ricchezza naturalistica. Di fatto, cinque delle isole sono state dichiarate Riserva della biosfera e nell'arcipelago sono presenti ben quattro Parchi nazionali.

Una delle principali attrazioni sono le spiagge,  perfette per prendere il sole o praticare sport acquatici come il windsurf e il diving.

Nell'entroterra, invece, troverete paesaggi sorprendenti che vi permettono di praticare attività come trekking, scalata o persino speleologia.

L’arcipelago delle Canarie si trova nell’Oceano Atlantico al largo delle coste africane ed è composto da 7 isole maggiori, diverse e uniche, e numerosi isolotti minori. Tenerife, Gran Canaria, Fuerteventura, Lanzarote, La Palma, El Hierro e La Gomera sono paradisi naturali ricchi di fascino, vegetazione lussureggiante e splendidi paesaggi.

Le isole godono di un clima eccezionale in ogni stagione rendendole meta ideale per le vacanze durante tutto l’anno. Di origine vulcanica, le Canarie sono famose per le spiagge di sabbia nera, i litorali di sabbia bianca e le scogliere frastagliate; sono il luogo ideale per praticare sport acquatici, windsurf e immersioni subacquee, o escursioni a piedi, speleologia e arrampicata. Tenerife è la più turistica delle 7 ed è indicata per le famiglie e coloro che non vogliono rinunciare a niente.

Se amate la spiaggia scegliete tra Fuerteventura e Lanzarote mentre se volete una vacanza completa a 360° scegliete Gran Canaria. Se amate l’avventura La Gomera, La Palma ed El Hierro sono le destinazioni che fanno per voi.

Noi abbiamo lasciato quasi al caso e siamo andati alla scoperta di Fuerteventura, abbiamo scelto un Resort comodo per noi e  lasciati sorprendere da tutto quello che ci circondava....

Vero paradiso per gli amanti del mare, Fuerteventura vanta oltre 150 spiagge strepitose di sabbia bianca o di sabbia nera! Ideale per le coppie, i gruppi di amici e le famiglie, l’isola riesce a coniugare la tranquillità con l’adrenalina: oltre allo snorkeling e al diving, l’isola è famosa per le escursioni in jeep. Le località turistiche principali sono Corralejo e Caleta de Fuste.

El Cotillo è la meta per gli appassionati di surf e windsurf mentre la tranquilla Jandia è la destinazione giusta per chi è alla ricerca delle tradizioni dell’isola. 

L’isola di Fuerteventura è quella più vicina alle coste africane e per questo un perfetto mix tra esoticità africana e antiche tradizioni locali.

Di origine vulcanica come tutte le altre isole, si ritiene si sia formata per prima e vanta un clima di eterna primavera. La natura è la protagonista, le spiagge selvagge con scenari da cartolina, la popolazione ospitale e legata a un modo di vivere tranquillo.

L' impressione che ho avuto io era di trovarmi su un altro pianeta, tutto intorno è  così  spoglio come un paesaggio lunare.

Cosa fare e vedere

L' isola di Los Lobos è un isolotto che si trova a nord lungo il tratto di costa davanti a Corralejo, . L’isola  de Lobos è disabitata          ( l’ultimo abitante dell’isola è stato il guardiano del faro che visse qui fino al 1968 con la sua famiglia ), non ci sono strade ma solo sentieri, promontori vulcanici, acque limpide,  c’è solo un piccolo centro con qualche semplice casetta di pescatori.

Completamente diverso è il Parco Nautrale di Corralejo nel nordest dell'isola, un posto dove tutto sembra fermo, immobile, sospeso in un tempo senza inizio e senza fine. I vulcani spiccano colorati di terra rossa e le dune arrivano fino al mare, insomma un panorama pazzesco.

Il Parco Naturale di Corralejo è il luogo dove potrai godere della bellezza di paesaggi diversi.

 Al nord, quello desertico, dove si trova una distesa di dune,  sabbia bianca lambita dalle acque turchesi dell'oceano Atlantico e a sud quello vulcanico, la grande colata lavica de Los Apartaderos e la Montagna Roja con il suo enorme cratere, dai colori ocra e rossi, le forme rugose e suggestive.
 Vi consiglio di non perdere questa tappa.

Jandia è una penisola che si trova nel sud dell’isola di Fuerteventura, l’omonimo Parco naturale di Jandia ( dichiarato tale nel 1983 ) occupa la maggior parte di questo inospitale ma bellissima terra, così fuori dal mondo e dalla civiltà da non sembrare neanche Europa. Questa parte di Fuerteventura è decisamente la più  selvaggia e come in molte altre zone dell’isola, qui sono i contrasti a fare la differenza con la costante di una natura forte e affascinante che la fa da padrona.

La montagna di Tindaya, alta 400 metri, si trova nel nordest dell'isola, molto vicino a La Oliva, spicca nel paesaggio piatto e desertico che la circonda. Gli antichi aborigeni di Fuerteventura consideravano Tindaya, con la sua forma piramidale perfetta, una montagna sacra alla quale attribuivano poteri magici, così come dimostrano le molte incisioni rupresti, di grande valore archeologico, che sono state trovate lì.

Una curiosità: anche se situati in punti diversi della montagna, tutte le incisioni sono dirette verso Gran Canaria e Tenerife coincidendo perfettamente con i punti più alti di queste due isole cioè il Teide e el Pico de las Nieves.

Per gli amanti dei sentieri e del trekking cosa c’è di meglio di una passeggiata per esplorare i crateri. La Caldera de Gairia e' il luogo idealeun percorso che chi ama l’avventura e la natura non può perdersi,  una volta raggiunta la cima, godere di un bellissimo panorama a 360º sull’isola.

Il vulcano di Caldera de Gairía, visibile da ogni parte, domina il paesaggio dell’intera isola di Fuerteventura, trovandosi proprio al suo centro su un vasto altopiano.

Consigliatissimo!

Situato sul lato nord-occidentale dell'isola, El Cotillo ha un'atmosfera rilassata e con un fascino tutto suo.

In origine era un villaggio di pescatori, oggi rappresenta una alternativa più autentica e meno turistica e offre, a chi lo visita, splendide spiagge e una magnifica laguna. Si sviluppa intorno al suo porto, il luogo ideale per osservare i pescatori al lavoro e scoprire la cultura dell' isola.

 Merita una visita anche l'antico porto, fiancheggiato da spiagge di sabbia nera create dalle eruzioni vulcaniche. Nei pressi del centro della città si trova la fortezza, salendo in cima si può ammirare un magnifico panorama sul mare.

Una delle sue principali attrattive è la bella spiaggia bianca  di El Cotillo,  lunga quasi due chilometri.

Questo tratto di costa, spesso battuto da un forte vento è meta preferita dagli amanti di sport acquatici come windsurf.  Se, però, si sale un pò più a nord lungo la costa, all’altezza del Faro di Toston, la sabbia lascia il posto a formazioni rocciose che danno luogo ad insenature naturali e piscine naturali, da non perdere.
 

Ajuy è un piccolo paese di pescatori sulla costa sud ovest molto caratteristico, sembra essere rimasto sospeso nel tempo. E' conosciuto principalmente per l'area naturale e per le sue grotteche si trovano accanto alla bellissima spiaggia nera.

Scavate nelle scogliere a picco, grazie al lavoro incessante e alla forza dell'oceano nel corso dei secoli, qui si fermavano le navi  dei corsari e dei mercanti che si dice vi nascondessero il bottino.

Dove dormire

 Le coppie potrebbero preferire l’atmosfera romantica di Morro Jable, mentre Puerto del Rosario offre un assaggio autentico della vita locale. Indipendentemente dal luogo in cui deciderete di soggiornare,  troverete hotel boutique,  resort di lusso o appartamenti in affitto sulla spiaggia perfetti per tutte le esigenze.

Quando andare

Il  clima di Fuerteventura è  mite tutto l' anno.  Le temperature giornaliere si aggirano tra i 20 e 27 gradi durante le stagioni. Il clima è mite grazie ai venti caldi alisei che soffiano costantemente da nord-est. 

Il periodo ideale va da maggio a ottobre per godersi il mare e le spiagge. I mesi invernali sono adatti per i surfisti.

Curiosità su Fuerteventura

Fuerteventura non è solo sinonimo di spiagge incantevoli e panorami mozzafiato; l'isola è anche rinomata per la sua produzione di aloe vera, un vero e proprio tesoro verde. Questa pianta miracolosa, famosa per le sue straordinarie proprietà curative e benefiche per la pelle, trova in Fuerteventura un habitat ideale, tanto che l'isola è diventata il secondo esportatore mondiale di aloe vera.

Durante il nostro viaggio abbiamo esplorato una delle numerose piantagioni di aloe vera disseminate sull'isola. Queste visite offrono un'esperienza unica, dove potrai immergerti nel mondo della coltivazione di questa pianta straordinaria e apprendere i segreti che rendono l'aloe vera di Fuerteventura così speciale.

Le piantagioni di aloe vera non sono solo luoghi di produzione, ma anche centri di conoscenza e innovazione. Qui, esperti coltivatori ti guideranno attraverso il processo di crescita e raccolta dell'aloe, spiegandoti come ogni foglia viene trasformata in prodotti naturali di alta qualità. Potrai assistere a dimostrazioni sulla preparazione dei gel e delle creme, scoprendo come l'aloe vera può essere utilizzata per trattare scottature, idratare la pelle e persino curare piccole ferite. Inoltre, molte piantagioni offrono la possibilità di acquistare prodotti a base di aloe vera.

Dal punto di vista geologico, Fuerteventura è considerata l’isola più antica delle Canarie;  formatasi a partire da eruzioni vulcaniche sottomarine, di cui le ultime si sono verificate circa 5.000 anni fa.

L’Unesco ha nominato Fuerteventura “Riserva della Biosfera”: questa qualifica definisce “aree di ecosistemi terrestri, costieri e marini in cui grazie a un’appropriata gestione del territori si promuove la conservazione dell’ecosistema e la sua biodiversità.

In molti punti panoramici a Fuerteventura sono posti cartelli con il divieto di dare cibo agli scoiattoli: mi hanno spiegato che questi roditori si stanno moltiplicando a velocità supersonica anche grazie all’abbondanza di cibo, e questo può alterare l’ecosistema. Gli scoiattoli si nutrono di frutta, semi, arbusti, insetti; il cibo cotto e raffinato è per loro innaturale. Nelle spiagge vicino al nostro Resort si potevano dare delle noccioline a questi animali.

 

Azzurro Restaurant

 Lo stile: chiaro, solare, pulito, vintage di questo locale dove, durante un tour a Fuerteventur ( El Cotillo ), ci eravamo fermati con questo piccolo gruppo di turisti a pranzare.
Azzurro rispecchia l’idea di vacanza, sole e tramonti da sogno,  un ristorante posto in una bellissima isola nell’Oceano Atlantico. Quindi non ci sono solo colori mare ma anche  quelli dell' Africa, una realtà vicinissima.

Quì troverete cucina italiana e spagnola, accompagnata da ottimi vini.